Agricoltura

Etichette allarmistiche sul vino: fermo no della Coldiretti

today10/02/2025 8

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Coldiretti Basilicata si dice pronta a qualsiasi forma di mobilitazione per respingere la proposta dell’esecutivo comunitario di apporre delle scritte sulle bottiglie di vino per scoraggiare i consumi. Un fermo no anche all’aumento della tassazione. Nelle scorse ore Coldiretti insieme a Filiera Italia ha scritto una lettera al presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen, ai commissari alla Coesione e riforme, Raffaele Fitto, all’Agricoltura Cristophe Hansen e alla Salute Olivér Várhelyi, per ribadire la propria posizione. “La prevenzione e la promozione di stili di vita sani – è scritto –  sono obiettivi fondamentali che meritano il massimo impegno da parte delle istituzioni e della società- è scritto nella lettera. Prevedere misure come etichette allarmistiche e nuove tasse ingiustificate, significa colpire un settore strategico del Made in Italy, che vale quasi 14 miliardi di euro.” Per Coldiretti “è una forma di etichettatura che penalizza un settore come il vino.” Un comparto molto florido anche in Basilicata che – a parere della Coldiretti –  l’Unione Europea dovrebbe promuovere.

Scritto da: Gina Tancredi

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