Attualita'

Il Cpt boccia i Centri di permanenza per i rimpatri in Italia

today14/12/2024 5

Sfondo
share close

Il Cpt, organo anti tortura del Consiglio d’Europa, boccia i centri di permanenza per i rimpatri in Italia, definendoli “non idonei” e criticando la loro gestione e le condizioni di vita dei migranti lì trattenuti. Gli elementi negativi riscontrati, come “pessime condizioni materiali, assenza di un regime di attività, approccio sproporzionato alla sicurezza, qualità variabile dell’assistenza sanitaria e mancanza di trasparenza da parte degli appaltatori privati”, secondo il Cpt “mettono in discussione” anche la replica del modello in Albania. Ma l’accusa più forte riguarda i maltrattamenti e la sedazione con psicofarmaci. L’analisi è contenuta nel rapporto sulla visita condotta dal Cpt tra il 2 e il 12 aprile in 4 dei 9 centri operativi in Italia: gli hub di via Corelli a Milano, Gradisca d’Isonzo, Palazzo San Gervasio a Potenza, e Ponte Galeria a Roma.

Documento che riceve una prima risposta informale dal Viminale:Il rapporto del Consiglio d’Europa sui Cpr è “basato su informazioni parziali e incomplete”.

Scritto da: Gina Tancredi

Rate it

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


MEDIA PARTNER
ASCOLTACI CON LA TUA APP

0%