Esplosione in stabilimento Eni: 5 i lucani coinvolti

Anche cinque lucani al lavoro nello stabilimento Eni di Calenzano, dove è avvenuta l’esplosione. Sono operai della ditta Sergen di Grumento Nova, in trasferta per fare manutenzione.  Da quanto si apprende da fonti sindacali, uno lavoratore, originario di Villa d’Agri, è ricoverato al centro grandi ustionati di Pisa. Due erano impegnati in attività di ufficio e non stati raggiunti dall’esplosione. Gli altri due sarebbero nella lista dei dispersi: uno di Gorgoglione e l’altro, nato in Germania,  sarebbe invece residente a Sasso di Castalda. L’esplosione è avvenuta ad una pensilina, in un’area definita punto di carico, dove le autobotti effettuano il rifornimento di carburante. Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, l’esplosione sarebbe stata causata della perdita di liquido durante le operazioni di ricarica.  (Foto dal web)